«La grande maggioranza dei Comuni toscani ha sempre assicurato il proprio fattivo impegno, in collaborazione con i prefetti. Devo però segnalare che la situazione, dopo l’arrivo degli ultimi 600 profughi, è arrivata ormai oltre i limiti di saturazione». Lo scrive il presidente di Anci Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni, in una lettera al prefetto Alessio Giuffrida in merito agli arrivi di migranti in Toscana, chiedendo che siano rispettate le quote.
«La Toscana – aggiunge Biffoni – ha oggi una presenza di richiedenti asilo superiore del 12% rispetto alle quote assegnate, contrariamente a molte altre Regioni che sono sotto la loro soglia; questo può comportare il serio rischio di tensioni sociali, fenomeno che è nell’interesse di tutti scongiurare e comporta un aggravio sui territori che mette in seria difficoltà le amministrazioni comunali». Anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha inviato una lettera al prefetto per sollecitare il ministero a non inviare altri richiedenti asilo in Toscana.