“Territori in cui la recessione economica e la perdita occupazionale hanno un impatto significativo sullo sviluppo dei territori, ma in forma meno grave e diffusa rispetto ai casi di crisi complessa. Il riconoscimento dello stato di crisi non complessa spetta al Ministero dello sviluppo economico.”
I Comuni classificati “Aree di crisi” (di livello regionale) sono individuati dalla Regione Toscana con delibera di Giunta regionale n.199 del 2 marzo 2015 . Stabilisce anche che tutti i procedimenti relativi ad interventi a favore del tessuto produttivo sia prevista o una riserva di risorse o l’attribuzione di un punteggio premiale.
In Toscana:
– Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta
– Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo
– Comuni della Provincia di Massa-Carrara: Massa, Carrara, Aulla, Montignoso, Fivizzano, Pontremoli, Fosdinovo, Licciana Nardi, Villafranca in Lunigiana, Mulazzo, Filattiera, Podenzana, Tresana, Bagnone, Zeri, Casola in Lunigiana, Comano.
– Con Decisione di Giunta regionale n. 46 del 7 aprile 2015 è stato costituito un nucleo operativo per la elaborazione e attuazione dell’accordo di programma sulla reindustrializzazione e sul rilancio economico della provincia di Massa Carrara.