Manifestazione ieri mattina davanti al presidio ospedaliero di Bibbiena. Ad organizzarla il Comitato Salute Casentinese guidato dalla presidente Carlotta Balzani portavoce di tanti cittadini che nelle ultime settimane, e nei mesi passati, si sono detti più volte preoccupati per il futuro della sanità e le strutture pubbliche della vallata. Nutrito il grippo di partecipanti nonostante il freddo arrivato all’improvviso. I manifestanti hanno inteso portare avanti una protesta per evitare la chiusura del plesso ospedaliero, smentita dalla Asl di area vasta ma di fatto, secondo il Comitato, già iniziata da tempo. E’ per questo che noi chiediamo la modifica dei Patti territoriali – commenta la presidente Balzani – una zona come la nostra, situata in un’area montana disagiata, sono essenziali servizi come quelli che fino a poco tempo fa era indicati da molti come una vera e propria eccellenza in tutta la provincia. Chiediamo che vengano rivisti gli accordi perché, ad esempio, non avere più la possibilità di nascere in Casentino, dopo la chiusura della maternità, è già una nota amara per molti.