Sull’impianto di cremazione è stata fatta un’evidente forzatura, nonostante la presentazione di una petizione con oltre tremila firme raccolte tra i cittadini di Torre del Lago. Alessandro Benedetti, Presidente dell’Associazione Torreviva interviene a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale della delibera che, di fatto, autorizza ufficialmente il progetto di realizzazione di un impianto di cremazione nei locali del cimitero di Torre del Lago.
Diversi cittadini, tra cui il sottoscritto – prosegue Benedetti – hanno seguito i lavori del Consiglio Comunale che hanno portato all’approvazione del provvedimento. A tutti è parsa un’evidente forzatura sulla quale sarebbe stato opportuno fermarsi e aprire una riflessione con il territorio. Entrando nel merito della questione in qualità di imprenditore che a Torre del Lago lavora, Benedetti ricorda che Torre del Lago è un contesto che vive di turismo: riteniamo la decisione di collocarvi un forno crematorio al servizio di un’area vastissima un danno di immagine per la destinazione turistica, senza considerare l’incertezza su possibili problematiche per la salute dei cittadini.
Esmeralda Giampaoli, Presidente di Confesercenti Versilia, associazione già intervenuta sul tema nei giorni scorsi conferma che Confesercenti è da sempre al fianco delle imprese e degli imprenditori torrelaghesi. L’accelerazione di una decisione estremamente delicata per il contesto economico e urbano della frazione, sicuramente non giova a quello che avrebbe dovuto essere un confronto ampio sull’argomento, favorendo la partecipazione di tutti i cittadini e portatori di interessi, coinvolgendo anche esperti del settore.
