Il petrolio torna a salire, dopo una pausa di assestamento, seguita al rally innescato dal taglio della produzione OPEC. Il contratto sul Light Crude statunitense al Nymex segna un incremento dello 0,91% a 52,15 dollari al barile. Il Brent all’IPE di Londra avanza dello 0,95% a 54,98 dollari, dopo aver superato la soglia dei 55 dollari al barile, per la prima volta da 16 mesi. La recente corsa dell’oro nero è stata innescata in seguito all’accordo dell’OPEC, lo scorso 30 novembre assieme alla Russia, per ridurre la produzione e quindi l’eccesso di offerta che da anni zavorra le quotazioni.