Gli operai e le operaie della ex Mabro, l’azienda tessile grossetana in amministrazione straordinaria da due anni, hanno occupato da pochi minuti la sala del Consiglio comunale di Grosseto per protesta. Sono circa cento (dei duecento lavoratori tuttora in organico) che chiedono un incontro urgente con il sindaco Vivarelli Colonna.
Nei giorni scorsi infatti è stata posticipata la firma sul contratto con un gruppo a maggioranza cinese, Mondo Risparmio, che avrebbe dovuto rilevare l’azienda tessile e anche il capannone. In più la cassa integrazione non è stata rinnovata. «Vogliamo chiarezza – dicono i rappresentanti delle Rsu – e soprattutto tornare a lavorare. Il nostro è un grido di disperazione. Dopo l’incontro in tribunale questa Giunta ci disse che aveva risolto il problema della Mabro. E invece ci hanno di nuovo preso in giro». Le lavoratrici hanno detto che rimarranno nella sala del Consiglio fino a quando non avranno delle risposte certe.
