La Confesercenti di Piombino, con il presidente Antonio Baronti e il vicepresidente Roberto Niccolini ha incontrato il sindaco Massimo Giuliani, chiedendo attenzione al mondo del commercio. È stato chiesto un impegno per la tutela e la sopravvivenza delle piccole e medie imprese del territorio. «Quello che emerge – dicono – è un quadro di grave difficoltà in cui versa il territorio e di una serie di interventi ancora da realizzare per dare vigore a quel processo di diversificazione economica da cui Piombino non può prescindere». Confesercenti ha rappresentato il limitato coinvolgimento nella stesura del Pum (piano urbano della mobilità), piano che andrà a modificare l’organizzazione della città e avrà molta influenza sullo sviluppo del commercio anche in un futuro immediato insistendo su tematiche quali lo spostamento del mercato settimanale, l’ampliamento della Ztl e la viabilità a Baratti. Il presidente Baronti ha nuovamente introdotto la questione della centrale Enel di Torre del Sale rimarcando come gli investimenti paventati (outlet) siano da valutare con la massima attenzione in funzione degli equilibri commerciali esistenti. «Quella del commercio – ha dichiarato Baronti – è una situazione da valutare al pari della crisi del comparto industriale e le chiusure dell’ultimo mese lo testimoniano. Il commercio è in crisi ed il futuro stante la crisi generale e locale non lascia presagire nessuna inversione di tendenza» Gli operatori del commercio e del turismo necessitano di particolare attenzione non essendo sostenuti da nessuna forma di ammortizzatore sociale; in questo senso Confesercenti ritiene che sia la necessità di segnali immediati da parte dell’Amministrazione perlomeno sul piano fiscale e tariffario, rilancio del centro e di tutte quelle possibili misure atte alla valorizzazione del territorio. Il sindaco ha dichiarato la massima disponibilità a fare il punto della situazione con gli assessorati di riferimento. In un momento così difficile la richiesta fatta all’Amministrazione, che è stata accolta è quella di prendere dei provvedimenti immediati affinché non prevalgano la rassegnazione, la rabbia ed il malcontento. Confesercenti auspica che sia possibile continuare sulla linea della collaborazione con l’Amministrazione cercando di recuperare su alcuni elementi di disagio innegabile.
