L’Italia da 4 anni è uscita dalla procedura europea di infrazione per disavanzo e debito, ma adesso l’importante è non rientrarci, è il tema attualissimo di questi giorni. Lo ha detto Mario Monti, ex premier ed ex commissario europeo, a margine di una conferenza all’Istituto Universitario Europeo di Fiesole. «L’Italia – ha aggiunto – avrebbe potuto, in questi ultimi tre anni, accelerare il percorso verso la crescita e portare a un definitivo risanamento la finanza pubblica. Questo è stato fatto in parte, ma poi c’è stata molta energia politica e anche diversi fondi dello Stato dedicati attraverso bonus alla creazione di un clima che fosse favorevole alla scadenza referendaria».