Importanti “new entry” in presidenza
Una delega per il “Giro”
Ancora uno step importante nel percorso elettivo di Confesercenti Empolese-Valdelsa.
Ieri sera, dopo Certaldo e Castelfiorentino, nella sede storica di Via Cavour, è stata la volta di Empoli.
Rinnovata la fiducia per il secondo mandato da Presidente a Marco Carpignani (Biba Calzature), con la novità di un Vicepresidente delegato al “Giro”, Eros Condelli (Bar Vittoria, Bar Centrale).
La “restante” Presidenza risulta poi composta da
- Paolo Picchi, Elio Sport
- Marco Castellari, Fidopet
- Sergio Nencioni, Winegar American Bar
- Claudio Giuntini, Bar Boccaccio
- Mastrelli Paolo, operatore su area pubblica
- Enzo Nigi, Nigi Abbigliamento
- Taddeini Luca, operatore su area pubblica
- Nicola Cardinale, Idee in Testa
- Matteo Costagli, Temy
Marco Carpignani, nel ringraziare i presenti per la fiducia accordata per il secondo mandato, ha poi individuato nei temi delle vitalizzazione, decoro e accessibilità del centro cittadino, sicurezza attività commerciali, nuove infrastrutture della città gli elementi principali su cui confrontarsi con amministratori e politica locale.
Un passaggio è stato infine dedicato alla questione nuovo Stadio: “è necessario capire quanto prima che percorso di confronto possa essere messo in campo”, ha sostenuto Carpignani; “nello specifico vogliamo capire quali conseguenze possono esserci per il mercato settimanale e con quali criteri e modalità si procederà alla commercializzazione delle superfici”.
A fine assemblea l’intervento di Lapo Cantini, Responsabile generale del territorio, che ha ringraziato tutti i componenti della Presidenza per la loro disponibilità, assolutamente non scontata, dal momento che “oggi, anche rispetto all’immediato passato, l’esercizio della rappresentanza è molto più difficile e complicato: gli anni della crisi economica hanno colpito anche l’autorevolezza dei corpi intermedi, ma noi”, ha concluso Cantini, “dobbiamo avere la consapevolezza che solo da questi possiamo ripartire per riorganizzare, tra le altre cose, anche il commercio e la piccola impresa”.
