La sconfitta del Milan (di rigore) a Torino con la Juve riapre una piccola porticina alle speranze della Fiorenti di qualificarsi ancora per l’Europa League. E il calendario darebbe una mano. Dopo la partita con il Cagliari (domenica al Franchi, ore 15) ci saranno altre due partite con vittoria possibilissima: a Crotone e in casa con il Bologna. Poi non mancherà il confronto con l’Inter a Firenze. Considerato che la strada è lunga, tutto è possibile. Ma viene spontanea una domanda: Paulo Sousa e la squadra sono ancora carichi e vogliosi?
La domanda nasce dopo la brevissima conferenza stampa di oggi. Alla quale si è presentato un Paulo Sousa disincantato e, almeno apparentemente, disinteressato. Alla domanda sul nuovo stadio, ha risposto di non avere visto nulla. Poi ha dribblato anche su richieste assai normali, tipo se i sarà turn over, da qui alla fine, per vedere all’opera un po’ tutti. L’ufficio stampa viola ha fatto sapere che su questo Sousa aveva già risposto nelle settimane passate. Allora all’allenatore è stato domandato se la Fiorentina può prendere spunto dal Barcellona che, in Champions, ha ribaltato in casa il 4-0 dell’andata con il Paris Saint Germani vincendo 6-1.
Risposta di Sousa: «Non si possono fare paragoni col Barcellona perché si tratta di situazioni sportive culturalmente diverse – ha spiegato l’allenatore – Di certo noi non smettiamo di credere di poter vincere ogni partita, lavoriamo per questo, per essere convinti di potercela fare». Però Andrea Delle Valle pretende che la Fiorentina ci provi fino in fondo a tornare in Europa. E il primo fondamentale passo per i viola, dopo tanti punti persi per strada, sarà intanto vincere contro il Cagliari. Osservazione di Sousa: «La squadra sta bene, ha fatto una buona settimana di lavoro. Ora mi aspetto di vedere la stessa intensità e determinazione mostrate nelle ultime partite, specie contro l’Atalanta».
Recuperando Saponara dopo la squalifica, l’allenatore non ha escluso la possibilità di schierare l’ex empolese insieme agli altri due talenti, Chiesa e Bernardeschi, quest’ultimo sempre più al centro di voci di mercato, anche se il patron ha ribadito la volontà di blindarlo proponendogli quanto prima un contratto più lungo e più ricco e mostrandosi disponibile, se il giocatore lo chiederà, a inserire anche una clausola rescissoria, comunque molto alta, prossima ai 100 milioni. «Ogni società ha il suo modo di agire. Secondo me però mettere una clausola è come indirizzare una direzione di vendita», ha commentato Sousa. Il cui primo pensiero comunque è su come fermare il Cagliari, di qui l’ammonimento ai propri giocatori: «Affrontiamo una squadra che nel corso della gara cambia più volte strategia e assetto tattico. In trasferta poi ha spesso giocato bene, riuscendo a mettere in difficoltà anche una squadra come la Roma che per modo di giocare è quella che più s’avvicina a noi».
La partita con il Cagliari sarà contrassegnata da nuove iniziative per celebrare i 90 anni del club, per questo saranno al Franchi tanti ex viola fra i quali Fatih Terim e Claudio Ranieri nei riguardi del quale Sousa ha espresso grandi parole di stima: «Gli esoneri fanno parte del nostro mestiere, lui comunque è riuscito a vincere un trofeo importante e sono contento per lui. Auguro a ogni allenatore di riuscire a fare altrettanto, vincere non ha età».
Ernesto Giusti
Probabili formazioni
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Sanchez, Rodriguez, Astori; Chiesa, Vecino, Borja Valero, Olivera; Saponara, Bernardeschi; Kalinic. All. Sousa
Squalificati: –
Indisponibili: –
CAGLIARI (4-4-1-1): Rafael; Isla, Bruno Alves, Pisacane, Murru; Padoin, Di Gennaro, Ionita, Barella; Joao Pedro; Borriello. All. Rastelli
Squalificati: –
Indisponibili: Ceppitelli, Melchiorri
ARBITRO: Gavillucci di Latina