Presentato l’accordo sottoscritto tra Confesercenti Empolese – Valdelsa e RE.SO, Recupero solidale, per incrementare la lotta allo spreco alimentare
Continua la lotta allo spreco alimentare a Empoli e nell’Empolese – Valdelsa. Un passo in avanti è stato fatto oggi – lunedì 13 marzo – a Avane con la sottoscrizione dell’accordo tra Confesercenti e Re.So, Recupero solidale, riguardo il recupero alimentare. La grande e la piccola distribuzione della zona metteranno a disposizione i loro prodotti in avanzo e in cambio ci sarà uno sconto sulla Tari.
Come funziona tutto questo? In pratica i soggetti dell’Empolese Valdelsa che vogliono aderire devono presentare una documentazione con i chili di materiale da destinare a Re.So (e quindi alle associazioni del territorio). Si tratta di una autocertificazione, controllata poi ovviamente da Re.So, che porterebbe uno sconto pari a 0.225 euro al chilo nella Tari. Chiunque vuole aderire può farlo contattando Confesercenti, mentre il recupero dei prodotti è in carico a Re.So.
La raccolta dei prodotti sarà poi conferita all associazioni come Misericordie, Pubbliche Assistenze, Prociv e altro ancora. Queste penseranno all’approvigionamento quotidiano delle mense esistenti sul territorio e per la preparazione dei pacchi alimentari. L’operazione sarà in conformità alle disposizioni della normativa igienico sanitaria in materia.
“Bello vedere che si mette in atto una legge di iniziativa parlamentare, che ha avuto tra i firmatari anche Dario Parrini. Questo protocollo mostra una grande volontà da parte delle aziende del territorio di dare una mano a questa zona. Non basta solo la grande distribuzione, anche quella piccola, che è forse più sensibile, si dà da fare. Inoltre la firma serve a accrescere la conoscenza e la consapevolezza del progetto di recupero alimentare. Percorsi del genere si realizzano solo col protagonismo del volontariato e del terzo settore” ha commentato il sindaco di Empoli Brenda Barnini.
Il progetto riguarda tutta l’Unione dei Comuni, anche se per ora non tutti i Comuni hanno fatto passare la proposta in Consiglio comunale. Lapo Cantini, responsabile generale Confesercenti Empolese Valdelsa, ha dichiarato: “La strada è ancora lunga e da costruire ma sapere di essere i primi in Toscana e in Italia ci dà fiducia”. Marinella Catagni, presidente di Re.So, invece ha commentato: “Serve coscienza contro lo spreco, un’etica di rispetto del prodotto. Il lavoro delle organizzazioni è ottimo e così riusciamo a lavorare in modo più esteso“.
Fonte GoNews
