Tredici alberi da frutto, uno per ognuna delle studentesse Erasmus morte il 20 marzo dello scorso anno in un incidente stradale in Catalogna, sono stati piantati oggi a Settimo Torinese, la città alle porte di Torino di una delle giovanissime vittime, la ventitreenne Serena Saracino. Alla piantumazione, promossa dall’associazione Tavolo Giovani, insieme al sindaco Fabrizio Puppo c’erano i genitori di Serena, che chiedono giustizia per la figlia e maggiori regole per tutelare i ragazzi che studiano all”estero con l’Erasmus.
A Roma intanto la ministra Valeria Fedeli ha incontrato le famiglie a nome del Governo e ha ascoltato le richieste dei genitori delle ragazze che si sono costituiti nell’associazione Genitori Generazione Erasmus: maggiore sicurezza e regole condivise a livello europeo per tutte le giovani e i giovani che prendono parte al programma di studio e mobilità all’estero.