Il 63% della popolazione toscana è raggiunta dalla banda ultralarga, che permette di navigare a una velocità maggiore di 30 Mbps. In Puglia il servizio copre l’80% della popolazione, la regione è al primo posto nella classifica pubblicata dal Sole 24 Ore oggi in edicola: dopo troviamo Calabria (73%) e Campania (72%). La Toscana è all’ottavo posto, con un dato comunque superiore a quello nazionale (61%).
In quest’ottica sarà decisivo il contributo di Enel open fiber che, poco meno di un mese fa, si è aggiudicata in via definitiva la gara per la realizzazione della rete in banda ultralarga “di Stato” nelle aree bianche, in cui gli operatori non hanno convenienza a investire in autonomia, di Abruzzo e Molise, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto.
La controllata di Enel si è classificata prima in tutti e cinque i lotti del primo bando di gara di Infratel (società in house del Mise) da 1,4 miliardi, di cui 222 milioni per la Toscana. La rete pubblica sarà data in concessione ventennale, i primi dieci cantieri si apriranno tra luglio a settembre.