Apprendiamo con sorpresa dell’adozione in Consiglio Comunale di una mozione di indirizzo per la realizzazione di un’area sosta camper in Darsena. Mozione che di fatto mette in discussione precisi accordi che Assocamping Confesercenti aveva raggiunto nei giorni scorsi con la Giunta.
A parlare è il Presidente Regionale Assocamping Michele Montemagni, che dichiara: “In seguito alle prime indiscrezioni apparse sulla stampa, ci eravamo subito attivati per un incontro con l’Assessore Alberici e con Mover, cercando una mediazione che tenesse in debita considerazione quel tessuto imprenditoriale fondamentale dell’economia cittadina che sono i campeggi”.
Prosegue Montemagni: “Dopo un primo incontro interlocutorio, è stato concordato un successivo appuntamento, tenutosi lunedì 22 febbraio, presenti due rappresentanti Assocamping, il Responsabile Confesercenti Versilia Romoli, l’Assessore Alberici, un rappresentante della Polizia Municipale, e i vertici di Mover Vassalle e Basili. Questo tavolo ha raggiunto un’intesa precisa, che prevedeva la realizzazione nel territorio comunale di un’unica area sosta attrezzata per camper, da massimo 20 posti e 72 ore consecutive di sosta, da individuare nell’area del Marco Polo, ed era stato altresì condiviso che le aree sosta previste a Torre del Lago e in Darsena non sarebbero state realizzate, cercando al contrario di risolvere il problema, da noi riconosciuto, della sosta camper mediante un’intensificazione dei controlli e una promozione dell’attività dei campeggi”.
Montemagni ricorda anche l’evoluzione storica della dislocazione attuale dei campeggi. Negli anni ’70 i campeggi furono arretrati alle spalle della pineta, oggi si crea spazi più appetibili e vicini al mare delle aree di sosta con tariffe bloccate, non soggette a tassa di soggiorno, né al pagamento degli altri tributi locali quali tari e ex-imu, tributi ai quali saranno soggetti i campeggi con piazzole sempre più vuote!
Interviene in merito anche il Responsabile di Confesercenti Versilia Simone Romoli: “La mozione, per quanto di indirizzo, mette in discussione gli accordi raggiunti. Anche perché il punto nodale di trattativa era proprio quello dell’area sosta attrezzata per i camper nel parcheggio del Palazzetto in Darsena”. Prosegue la sua riflessione Romoli “E’ un atto sul quale chiediamo che l’Amministrazione chiarisca la propria posizione, proseguendo il tavolo di confronto allargato a Mover, già avviato con la nostra Associazione”.
Ancora Romoli “Il nostro obiettivo è quello di tutelare un intero comparto economico, la cui strategicità per l’economia turistica non può essere messa in discussione. I campeggi sono imprese sottoposte ad una tassazione abnorme, capaci di dare lavoro ogni anno, considerando anche l’indotto, a centinaia di persone, perlopiù giovani, le cui difficoltà occupazionali al giorno d’oggi sono note a tutti”.
Conclude Romoli: “La domanda, nemmeno troppo retorica, che vogliamo porre all’Amministrazione è se si vuole tutelare le imprese del territorio, oppure sacrificarle sull’altare di una forma di turismo mordi e fuggi, che tradizionalmente non porta né pernottamenti agli alberghi, né consumazioni nei ristoranti, né accessi agli stabilimenti balneari. Va da sè che un provvedimento simile non possa essere estrapolato da un piano organico di sviluppo urbano e turistico”.
