Quasi mille persone, 981 per l’esattezza, segnalate per violazioni penali e amministrative, 262 delle quali denunciate per reati contro la Pubblica amministrazione, con un danno calcolato in 57 milioni di euro: sono alcuni dei numeri dell’attività svolta dalla Guardia di Finanza nel 2015 in Toscana, sul fronte del contrasto all’illegalità.
Sempre l’anno scorso sono stati scoperti 323 “furbetti del ticket sanitario”, che hanno ottenuto indebite esenzioni per 80mila euro, 293 falsi poveri e 679 evasori totali completamente sconosciuti al fisco, con un totale di 941 persone denunciate per reati tributari. Sono 154 i proprietari di case che non hanno dichiarato i proventi delle locazioni per 2,7 milioni. Sul fronte del contrasto all’economia sommersa, sono stati individuati 279 datori di lavoro che impiegavano complessivamente 847 lavoratori “al nero” e 128 assunti in modo irregolare.
L’attività di contrasto alla criminalità organizzata ha portato alla confisca di beni per 7,8 milioni di euro mentre negli aeroporti di Firenze e Pisa sono stati intercettati 166 corrieri di denaro contante non dichiarato in dogana per 6,4 milioni. Sono 472 le persone denunciate per bancarotta e reati bancari, 33 delle quali arrestate. Un milione i capi di abbigliamento sequestrati nell’ambito della lotta alla contraffazione. Per quanto riguarda il contrasto al traffico di droga, nel 2015 in Toscana sono stati intercettati 131 chilogrammi di cocaina, 21 di eroina, 80 di hashish e marijuana: 320 le persone denunciate, 89 sono state arrestate.
Per quanto riguarda l’attività delle Fiamme Gialle di Firenze, nel 2015 sono stati individuati 112 evasori totali. Sono stati sequestrati beni alle organizzazioni per oltre 8,5 milioni. Sempre a Firenze e provincia sono stati scoperti 70 lavoratori in nero, di cui otto irregolari in Italia. Il sequestro dei beni per tasse non pagate è di 19 milioni.
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