Sono 13,5 milioni gli over 65 in Italia: rappresentano il 22,3% della popolazione totale, quasi 1 su 4, ma le nascite toccano il minimo storico dal 2008 ad appena 473.438. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al 2016, divulgata oggi in occasione della Festa dei Nonni.
Secondo la Coldiretti, si assiste ad un progressivo invecchiamento della popolazione per effetto dell’allungamento della vita che ha raggiunto 80,6 anni per gli uomini e 85,1 anni per le donne, con i nonni che sono tornati a svolgere un ruolo determinante all’interno delle famiglie e della società. La loro presenza in casa viene considerata una fortuna dalla maggioranza delle famiglie per il contributo economico e sociale che sono in grado di offrire, con una netta inversione di tendenza nella percezione del ruolo degli anziani rispetto al passato.
In particolare, precisa la Coldiretti, la presenza del nonno è spesso determinante per contribuire al reddito, ma è anche un valido aiuto per accudire i nipoti al di fuori degli asili e della scuola. In molti apprezzano i consigli offerti grazie all’esperienza e c’è chi si avvantaggia dell’apporto lavorativo nella casa. Sulla solidarietà tra generazioni si fonda anche l’impresa familiare che si è dimostrata in Italia nel tempo, conclude la Coldiretti, un modello vincente.