L’Esercito israeliano ha annunciato di avere colpito decine di obiettivi militari iraniani in Siria durante la notte. «Quella della scorsa notte è stata la nostra operazione aerea maggiore negli ultimi anni», ha detto in una conferenza stampa il portavoce militare israeliano Jonathan Conricus riferendosi alle decine di obiettivi militari iraniani colpiti in Siria. «Il nostro intento non era di provocare vittime, ma di colpire infrastrutture». Secondo Conricus i danni inflitti sono molto significativi e all’Iran occorreranno mesi per ripararli.
In precedenza era emerso che circa 20 razzi sono stati lanciati dalla forza Al Quds iraniana verso postazioni israeliane di prima linea sulle Alture del Golan, alcuni dei quali intercettati dal sistema di difesa antimissili israeliano Iron Dome. Lo ha detto il portavoce militare secondo cui l’attacco iraniano contro Israele è molto grave.
In una precedente conferenza stampa Conricus aveva precisato che l’attacco iraniano e’ stato lanciato alle ore 00.10 locali (le 23:10 in Italia). Sono state prese di mira diverse basi militari, aveva aggiunto, mentre le località dove vivono civili sul Golan non sono state coinvolte. Non ci sono state vittime e i danni finora sono limitati, aveva detto ancora Conricus, ribadendo peraltro che Israele considera molto grave questo attacco.