Un sondaggio Ipr Marketing di Antonio Noto pubblicato su Il Giorno manda a fondo, dopo la manovra, non tanto il Governo, quanto i due responsabili maggiori, i due vicepremier, Matteo Salvini e Giggino Di maio.
Il quesito posto dai rilevatori era il seguente: secondo voi hanno operato bene per raggiungere l’accordo con l’Europa? Il leghista è stato bocciato di brutto, per il 50% ha agito male, per il 35% bene mentre il 15% non si esprime. Ancora peggio il giudizio su Giggino da Pomigliano d’Arco, che raccoglie soltanto il 25% di consensi contro un 63% di pareri negativi.
Il politico che a giudizio degli italiani meglio ha operato è Sergio Mattarella (che non ha fatto quasi nulla), promosso dal 55% del campione, seguito da Giuseppe Conte – che ha fatto sapiente opera di mediazione con la Ue – al 42 per cento. Vi è poi un ultimo dato, che illumina per il futuro. Alla domanda: il governo riuscirà a mantenere le promesse? Il 65% degli intervistati ha risposto no; solo il 30% ha fiducia nell’esecutivo. mentre il restante 5% non ha un’opinione al riguardo. Una débacle improvvisa, dopo i fasti dei sondaggi registrati finora. Che dovrà far riflettere i due azionisti di maggioranza del Governo, se non vogliono far le valigie alla svelta.