Hanno fissato l’appuntamento per domenica 6 gennaio, alle ore 15, le associazioni Meta, Lav, Leal Lida, Animalisti italiani organizzeranno un presidio informativo davanti al Circo Medrano a Firenze, in zona Parco del Cavallaccio, per protestare contro lo sfruttamento degli animali utilizzati negli spettacoli. Aderirà al presidio il consigliere del Comune di Firenze Tommaso Grassi, che da anni appoggia le associazioni e si batte per i diritti degli animali.
«Dietro il circo con animali si nascondono schiavitù, abusi e sofferenza – spiegano Sandra Sacconi di Meta e Francesca Bucelli di Lav – Gli animali vengono privati del loro habitat e della loro dignità, chiusi dentro anguste gabbie e costretti con metodi crudeli a esibirsi in spettacoli che li ridicolizzano e li umiliano. Alcuni circhi hanno scelto di non utilizzare più gli animali: gli australiani Flying Fruit, i francesi Les Colporteurs, gli americani Minimus, Nuage, Hiccup, i canadesi Cirque du Soleil e molti altri, valorizzando la bravura dei giocolieri, trapezisti, clown, comici, contorsionisti e altri. Questa è la direzione da seguire, l’unica civile e rispettosa».
Gilda Giusti