«Abbiamo appreso con soddisfazione questa notizia, che tutti i responsabili della rissa dell”altra sera in piazza dei Ciompi sono stati identificati nell”arco di 24 ore. Ora mi auguro davvero che vengano presi e, se maggiorenni e stranieri, rimpatriati». Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine delle celebrazioni a Palazzo Vecchio per le nozze d’oro di 1200 coppie. «Questa identificazione – ha continuato – è stata possibile grazie alle telecamere del Comune: a Firenze abbiamo oggi 520 telecamere di videosorveglianza, stiamo realizzando il piano che fin dall”inizio avevamo annunciato e sono state le nostre telecamere decisive per identificare i responsabili. Il piano di videosorveglianza è un piano efficace. La sicurezza è qualcosa di serio, non può essere usata ogni volta per fare bieca campagna elettorale. Vogliamo fatti».
Ci sono però altre cinque telecamere già installate e posizionate a San Lorenzo, in un quartiere delicato, a cura dell’Opera Medicea Laurenziana, con generoso finanziamento della Fondazione della Cassa di Risparmio. Sarebbero già funzionanti da tempo se il Comune, pur sollecitato più volte, le avesse già collegate al suo sistema, sopra citato, e alla sala operativa dei vigili urbani, in modo da essere utilizzate anche per la sicurezza. Dobbiamo forse attendere qualche episodio spiacevole per agire.