Ha parlato Mario Abbondanza, il pensionato di 80 anni che ha dato fuoco ai rovi che hanno innescato il nuovo incendio sul Monte Serra. Afferma: «Erano più di due anni che volevo bruciare quei rovi, maledetto me. Stamani, giuro, non c’era vento. Gli altri giorni sì, oggi no. Ho controllato alle 7 e alle 8, poi intorno alle 9,15 ho appiccato le fiamme, avevo anche circoscritto per bene l’area per non rischiare». L’anziano è il proprietario di un podere, dove sorge un cascinale immerso tra gli olivi, da dove sono partite le fiamme che in pochi minuti hanno cominciato a correre su e giù per le vallate alimentate dal vento. E’ stato lui a dare l’allarme chiamando il 115.
«Il vento – si giustifica – ha portato il fuoco in giro per il Monte, ma come potevo immaginarlo io? Si è propagato da qui, da questo pezzetto di terra mia. Avevo anche ripulito tutto attorno per fare un lavoro per bene, si vede a occhio nudo. Non potevo certo immaginarmi che sarebbe successo tutto questo. Maledetto me. E la sfortuna».