Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avuto una lunga e articolata conversazione con il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Al centro dei colloqui i bilaterali, la crisi ucraina, siriana e soprattutto la Libia. Su quest’ultimo dossier, in particolare, i due presidenti -riferisce una nota di Palazzo Chigi- si sono ripromessi un aggiornamento costante in considerazione della importanza strategica che la Libia riveste per gli interessi anche italiani.Ieri mattina, con al centro sempre la Libia, c’era statoun colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ed il suo omologo russo, Sergei Lavrov. A quanto si apprende, i due avevano discusso dei prossimi passi in vista della conferenza di Berlino, che dovrebbe tenersi nella seconda metà di gennaio.
Frenetica l’attività telefonica di Conte, che ha sentito in mattinata anche il Presidente egiziano: «Si è oggi svolta una lunga conversazione telefonica tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il Presidente della Repubblica Araba d’Egitto, Abdel Fattah Al Sisi. Al centro dei colloqui -riferisce una nota- la cooperazione bilaterale, con particolare riguardo alla ripresa dei contatti per l’urgente rilancio della collaborazione giudiziaria sull’omicidio di Giulio Regeni».