Contrastanti le reazioni politiche in merito alla sentenza della Corte di Cassazione sulla cannabis, si condanna da destra e si esalta dall’estrema sinistra. «Non e’ un bel segnale perche’, al di la’ dei tecnicismi giuridici, questa sentenza sembra trasmettere il messaggio che la droga puo’ essere in qualche misura lecita. Questo messaggio puo’ indurre molti giovani ad abbassare la guardia sulla pericolosita’ di comportamenti che non sono mai innocui per la loro salute. Dovrebbe comunque essere il legislatore e non la magistratura a stabilire l’orientamento su queste materie». Cosi’ Sestino Giacomoni, membro del Coordinamento di presidenza di Forza Italia«Quella delle Sezioni unite della Corte diCassazione e’ una scelta di giustizia ed e’ sopratutto una scelta di buon senso. Lo Stato deve colpire al cuore gli affari delle mafie e non limitarsi a colpire milioni di consumatori dicannabis, impegnando inutilmente le forze dell’ordine», afferma Nicola Fratoianni di SinistraItaliana-Leu.